Le tasse sulle chiavette USB e altri supporti digitali

Nel corso delle ultime settimane, è in corso un dibattito politico di una certa rilevanza che riguarda da vicino tutti coloro i quali, per un motivo o per l’altro, utilizzano l’informatica in modo quotidiano nelle loro vite: e ciò è in particolar modo vero per coloro i quali la usano come strumento di lavoro in ufficio.

Per cercare infatti di mitigare gli effetti negativi derivanti dalla copia e distribuzione di programmi e di opere protette dal diritto d’autore, dovrebbe essere introdotta una tassa che riguarda da vicino CD, dischi rigidi, smartphone e computer, oltre ai quali non potevano certo mancare ovviamente persino le chiavette USB.

A questo momento del dibattito politico, non è ancora chiaro del tutto quale possa essere l’importo che graverà su questi strumenti di lavoro: tuttavia, l’acquisto di questo tipo di dispositivi informatici avrà un costo più elevato rispetto a quanto avvenuto fino ad oggi, in ragione di questa nuova tassa.